L'adolescenza è una fase della vita particolarmente complessa, e non per tutti è semplice attraversarla.

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Eppure è molto importante il modo in cui la si attraversa, perché le esperienze che si fanno in adolescenza possono incidere molto, sia positivamente che negativamente, sull'autostima di una persona e sul suo immaginario di se, degli altri e della vita.

 

Per questo l'invito è quello di non sottovalutare segnali di disagio o di malessere in adolescenza, perché non è sempre detto che "si superino" con la crescita, senza che comportino alcuna conseguenza.

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Quali segnali da monitorare? Ve ne elenco soltanto alcuni:

-estrema ribellione con comportamenti oppositivi e provocatori;

-estremo perfezionismo, con forti sensi di colpa e paura di sbagliare;

-una forte ansia che inibisce;

-disagio e insicurezza nelle relazioni sociali, isolamento;

-scoppi di rabbia improvvisi o frequenti crisi di pianto;

-problemi con il cibo;

-paura e incertezza per il futuro, necessità di orientarsi nelle scelte;

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Il lavoro con gli adolescenti è prezioso, e spesso molto più veloce rispetto a quello con gli adulti, perché molti di loro hanno bisogno di poco per sbocciare e raggiungere un maggior benessere, insieme a una maggiore consapevolezza di se stessi, di chi sono e di cosa desiderano, che si porteranno sempre dietro nel loro bagaglio di vita vissuta.

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